Vertretungswahlen in italienischen Unternehmen: Basisgewerkschaft boykottiert die Wahlen im November, weil die neuen Bestimmungen aus den RSU etwas anderes machen

Die Wahlen zu den betrieblichen Vertretungskörperschaften (RSU) bei der italienischen Eisenbahn finden im November 2015 statt. Die Basisgewerkschaft CUB trasporti vertritt in dem Aufruf „LA FARSA DEL RINNOVO RSU – NON FIRMARE! NON VOTARE!“ vom 22. Oktober 2015 die Position, sich nicht mehr an dieser Wahl zu beteiligen und ruft auch die Belegschaft dazu auf, diese Wahl zu boykottieren. Der Grund sind die neuen Bestimmungen für diese Wahl, die diese Organe faktisch zur Arbeit im Unternehmenswohl verpflichten (irgendwoher bekannt…), die gewerkschaftliche Vertretung ebenso einengen (auch irgendwoher bekannt), wie das Streikrecht beschränken (ebenso).

LA FARSA DEL RINNOVO RSU: NON FIRMARE! NON VOTARE!

Dal 24 al 27 Novembre 2015 si consumerà l’ennesima vergognosa rapina di diritti dei ferrovieri. Le prossime consultazioni RSU\RLS in conformità ai nuovi liberticidi accordi sulla rappresentanza, segneranno infatti la fine di tali strumenti per come li abbiamo conosciuti.

Per partecipare alle prossime elezioni Rsu\Rls è necessario sottoscrivere e rispettare i contenuti del Testo Unico sulla Rappresentanza, accordo che cancella la democrazia sindacale, la rappresentanza nei luoghi di lavoro e limita diritto allo sciopero.

Il “Testo unico sulla rappresentanza” disegna nuove Rsu contigue con le aziende e rappresentative delle strutture sindacali anziché dei lavoratori; di fatto i nuovi delegati eletti saranno vincolati alla trattativa aziendale e dovranno rinunciare al proprio ruolo conflittuale e indipendente.

Per questo la Cub Trasporti ha scelto di congedarsi da tali strumenti che diventeranno, per i lavoratori, inutili e dannosi e non presenterà alcuna lista RSU\RLS.

Chiediamo a tutti i Ferrovieri di ostacolare questa farsa vergognosa, NON firmando alcuna lista elettorale e NON andando a votare nelle consultazioni per il Rinnovo RSU.

Vi chiediamo di impegnarvi con noi, per costruire un nuovo modello di rappresentanza sindacale che riporti i lavoratori al centro delle decisioni e individui le assemblee quali unici strumenti legittimati a rappresentare e organizzare le aspettative e i diritti dei ferrovieri.

Dopo quattro contratti CCNL al ribasso ed una violenta stagione di repressione dei diritti e del dissenso, ci troviamo di fronte la prospettiva disastrosa di una Privatizzazione Selvaggia che rischia di spazzarci via, come già avvenuto in Alitalia e nel TPL con la complicità dei sindacati concertativi.

Per contrastare tale iattura occorre lottare con coraggio, liberi da accordi di convenienza o di potere, dando vita con la partecipazione diretta e concreta dei lavoratori, ad una stagione di riscatto del nostro futuro e dei nostri diritti.

È il tempo di Stringere le Chiappe!!

È il tempo di Alzare la Testa!!